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Il clampaggio del cordone: quando?

Le spinte dolci del periodo espulsivo consentono alla mamma di portare il proprio bambino verso un nuovo mondo tutto da scoprire.

Quelle stesse spinte accompagnano la testa del bambino al di fuori dell’ingresso vaginale. Dopo pochi secondi, l’intero corpo scivola all’esterno rimanendo legato alla placenta, ancora in utero, attraverso il cordone ombelicale, anche detto funicolo.

Il funicolo ha una lunghezza media di 50 centimetri e collega la placenta al feto durante l’intera vita intrauterina.

Grazie al cordone ombelicale il feto può ricevere il nutrimento che la mamma gli invia attraverso la placenta e al tempo stesso può liberarsi delle sostanze di scarto restituendole, attraverso il funicolo, alla placenta e dunque alla mamma che terrà conto di eliminarle.



Subito dopo il parto, il cordone conserva al suo interno ancora una quantità di sangue tale da garantire al bambino una serie di vantaggi, qualora riuscisse ad ottenerla.

Il passaggio di quella quantità circa pari a 80-100 ml di sangue riesce a trasferirsi nel corpo del nascituro dopo circa 5 minuti.

Rapportati al nostro attuale organismo, 80-100 ml di sangue corrispondono a 1,5 lt di sangue circolante.

Spesso chiedo alle mamme, durante il corso di accompagnamento alla nascita, “Come vi sentireste voi se, improvvisamente, vi negassero un litro e mezzo di sangue?”

La risposta la troverà ciascuna di voi molto facilmente.

Una quantità di sangue uguale a 80-100 ml consente al neonato di avere:

o Maggiore quantità di ferro disponibile e a deposito;

o Minor carenza di ferro nel primo anno di vita;

o Minor rischio di anemia a 8-12 settimane dal parto;

o Più immunoglobuline e cellule staminali;

o Più ossigeno in circolo;

o Maggior numero di nutrienti;

o Miglior peso alla nascita.

Tutto ciò viene negato quando la recisione del cordone avviene entro 1 minuto dalla nascita, con il cosiddetto clampaggio precoce.

In questo caso tutti i vantaggi precedentemente elencati vengono meno.

Quali sono le circostanze per cui il clampaggio avviene precocemente, ossia entro meno di 1 minuto dalla nascita del bambino:

o Donazione del cordone ombelicale

o Conservazione delle cellule staminali

o Necessità di valutazione e/o rianimazione del neonato

o Taglio cesareo.

Qualora non ci fosse alcuna delle circostanze appena descritte che impedisce il clampaggio tardivo, chiedete all’ostetrica che vi assiste di trattenere le forbici lasciando ottenere al vostro bambino tutti quei preziosi fattori.

Ostetrica dott.ssa Alessia Astone

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