top of page

Candida, come “non” curarla

Quante volte sei andata in farmacia dicendo di avere la Candida e ti hanno dato i soliti ovuli e/o la crema vaginale antimicotica?

E quante volte hai chiamato il medico dicendogli di avere dei sintomi e lui ti ha detto "Hai la Candida! Prendi ovuli XX e crema YY"


Hai fatto queste terapie e guarda caso la prima volta i sintomi della Candida sono scomparsi.

Ma, dopo qualche mese o addirittura poche settimane, eccola lì che si ripresenta.

Come mai?


Beh, sono stati fatti alcuni errori:

  • La Candida non è mai stata diagnosticata. Per telefono, confrontandosi con le amiche, in farmacia o in una normale visita medica non posso fare diagnosi di Candida. Solo un tampone vaginale può dirmi se c'è o non c'è un'infezione, e soprattutto può dirmi con precisione qual è l'infezione che ha causato quei sintomi. Non è detto che sia Candida, e se così fosse la crema antimicotica o gli ovuli potrebbero peggiorare la situazione.

  • Il secondo errore sta nella terapia suggerita e quindi fatta. Come ho detto poche righe fa, le terapie devono essere mirate quindi essere giuste per quel batterio o quel fungo. Non posso prendere un prodotto qualsiasi pensando che funzionerà su tutto.

  • Un terzo errore compare quando queste diagnosi "fai da te" e le terapie standard diventano ricorrenti, quindi le faccio una seconda volta poi una terza e così via. A questo punto i danni possono essere sempre di più e possono confermarlo donne che hanno fatto terapie simili per oltre 2-4 anni. Non si esclude che tra le possibili causa di vulvodinia, neuropatia e altre ci sia anche l'abuso di terapie sbagliate per infezioni uro-genitali ricorrenti.


Dunque, cosa si fa se si pensa di avere la candida?

Per prima cosa contatta il/la tuo/a professionista di fiducia e esegui un tampone vaginale.

In attesa dei risultati, se i sintomi sono forti e non riesci a resistere, puoi fare un decotto di fiori di calendula e utilizzarlo al posto del detergente intimo.

In alternativa puoi comprare una tintura madre di calendula e utilizzarne 50 gocce diluite in acqua sempre al posto del detergente intimo.


Quest'ultimo utilizzalo solo una volta al giorno e mi raccomando scegli un detergente intimo con ph 4,5 se sei in età fertile, 3,5 se sei in gravidanza e 5,5 se sei in menopausa.

Non acquistare detergenti aggressivi, con sostanze disinfettanti all'interno.


Ricorda, anche, che la biancheria intima dovrebbe essere di cotone chiaro, quindi se abitualmente indossi colori scuri e tessuti sintetici questi è il momento giusto per modificare il cassetto della biancheria.


Infine (la parte più importante) cura l'intestino.

La Candida vive nel nostro intestino, prima ancora di "eliminarla" dal canale vaginale dobbiamo trattarla a livello intestinale.

Quindi cura la tua alimentazione e prenditi cura del tuo intestino e della tua vagina.




28 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

A proposito di svezzamento...

Vecchie storie raccontano che un tempo i bambini venivano rispettati particolarmente nelle loro tappe evolutive, nel loro sviluppo...

L'importanza del pap test

Cos'è un pap test? Un test innovativo, o forse non più, che ci consente di individuare in modo estremamente precoce eventuali cellule...

Comentarios


bottom of page